LIFEGATE PLASTIC LESS

LifeGate nasce nel 2000 come la prima azienda in Italia ad entrare nel mercato della grande distribuzione con prodotti biologici. Da allora, gli obiettivi di LifeGate sono quelli di promuovere un mondo giusto e sostenibile in cui la circolarità è il futuro, di proporre stili di vita sostenibili che riguardano tutti gli aspetti della vita quotidiana di ogni persona e di promuovere un approccio che tenga conto dei fattori ambientali, sociali ed economici. LifeGate è diventato un punto di riferimento per la sostenibilità in Italia, riunisce una comunità di oltre 6 milioni di persone interessate e appassionate di sostenibilità. LifeGate condivide informazioni, progetti e servizi coinvolgendo persone, comunità, imprese, ONG e istituzioni. LifeGate supporta le imprese a migliorare la propria sostenibilità e fornisce alle persone informazioni e strumenti concreti per introddurre la sostenibilità nelle proprie scelte di vita. Nel 2018 è stato creato LifeGate Plastic Less.
Descrizione dell'Iniziativa Verde
Le attività di LifeGate Plastic Free sono:
- Ridurre l’inquinamento marino: la presenza di rifiuti plastici nel Mar Mediterraneo è un’emergenza da affrontare con urgenza. Secondo “United Nations Environment”, 731 tonnellate di plastica finiscono in acqua. LifeGate contribuisce attivamente alla raccolta dei rifiuti plastici dal mare posizionando i dispositivi Seabin nei porti e nelle marine.
- Sensibilizzare attraverso i social media: LifeGate fornisce un’ampia copertura giornalistica di temi quali l’economia circolare, i danni della plastica e l’inquinamento di fiumi, mari e oceani.
- Promuovere buone pratiche: LifeGate suggerisce le abitudini quotidiane più sostenibili per quanto riguarda la riduzione degli imballaggi, il riciclo dei materiali e la corretta separazione dei rifiuti. Riporta best practice e storie di successo da tutto il mondo per aiutare i lettori ad avere una visione più chiara del problema e delle possibili soluzioni.
Il Seabin è un contenitore fissato a un molo, che galleggia in acqua ed è in grado di catturare circa 1,5 kg di rifiuti al giorno, tra cui plastica, microplastiche di 2 mm e microfibre di 0,3 mm, mozziconi di sigarette, detriti, olio e detergenti a base oleosa. I rifiuti vengono raccolti in un sacco che viene svuotato e pulito ogni giorno. Il dispositivo funziona 24 ore su 24 grazie a una pompa d’acqua, ma non può essere utilizzato in mare aperto perché richiede elettricità. Il Seabin è estremamente efficace in aree come i porti, che sono punti di accumulo in cui converge la maggior parte dei rifiuti. Il progetto Seabin si propone di essere in prima linea nella ricerca di soluzioni che possano contribuire a rendere gli oceani più puliti e sani.
LifeGate sostiene le amministrazioni locali italiane che si impegnano a ridurre l’uso della plastica assegnando loro un certificato. Questo attesta l’adozione di politiche ambientali volte a sensibilizzare i cittadini sul ruolo che dovrebbero assumere nella lotta all’inquinamento da plastica.
LifeGate Plastic Free è un progetto innovativo che affronta l'inquinamento da plastica. Per questo motivo, nell'aprile 2019 LifeGate ha ricevuto il prestigioso "Premio Costa Smeralda" nella categoria "Innovazione Blu".
L'elemento più innovativo introdotto dal progetto è il Seabin, un sistema più efficace rispetto alle barche per la raccolta dei rifiuti, alle reti per raccogliere i rifiuti galleggianti o alla raccolta manuale. Questi metodi sono limitati, richiedono molto tempo e raccolgono solo i rifiuti visibili, tralasciando così le microplastiche. Per questo LifeGate ha scelto Seabin in quanto permette di avere una raccolta efficace e continua dei rifiuti plastici galleggianti, richiedendo uno sforzo minimo da parte del personale incaricato.